chi sono io oggi...
Piacere di conoscervi, sono Ana e sono una fotografa con 11 anni di esperienza.



cuirosità assolutamente inutili:
Mamma dice che sono “ brava, bella e buona “.
Mi vesto raramente di nero ( troppi peli dei gatti da togliere).
Il mio cane si chiama come l’inventore della fotografia, Niepce.
Fatto curioso: sapevo come avrei chiamato il mio cane da quando ero in 4^ superiore, mentre il “regalo” è arrivato quando mi sono laureata.
Espansiva.
Particolarmente empatica, entro facilmente in sintonia con chi parlo.
Mi ritengo sportiva, ma non fatemi correre.
Creativa: adoro immaginare cose e renderle reali.
Non ho pazienza nel cucinare, tutto quello che supera 15 minuti di preparazione e cottura è un miracolo se viene fatto da me.
Appassionata di cancellaria e profumi.
Viaggio il più possibile, mi aiuta a prendere ispirazione e ricaricare le energie.
Informazione per nulla importante: prima cosa che faccio quando mi sposto è controllare dove si trovano le pasticcerie più buone intorno a me.
Creatività, parola d’ordine che più rispecchia il mio percorso formativo. Non ho mai saputo “ chi sarei voluta diventare da grande” , ma seguivo il mio istinto, che non si è sbagliato e mi ha portato a quello che sono diventata oggi!
Ho frequentato una scuola d'arte quando ero ancora una bambina e questa esperienza ha permesso a me di sviluppare diverse competenze manuali e artistiche. Durante questo periodo, ho appreso come riconoscere le cadenze delle ombre sui oggetti e l'accostamento di colori per creare un'armonia visiva. Inoltre, ho avuto l'opportunità di sperimentare diverse tecniche artistiche per la creazione di quadri con tecniche miste. Questo ha ampliato la mia creatività e mi ha permesso di esprimere le mie emozioni e idee mediante l'arte.
Oggi, sono grata per aver avuto quest'opportunità, poiché mi ha permesso di acquisire competenze che mi sono tornate utili nella vita quotidiana e mi hanno aiutato a sviluppare una passione per l'arte fin da bambina.
Non è stato difficile scegliere che scuola superiore frequentare, le possibili opzioni per me erano due: liceo artistico ( ma la proposta formativa mi sembrava ripetitiva con le conoscenze artistiche che già possedevo ) o istituto tecnico professionale incentrato sulla grafica pubblicitaria. Oltre a tutte le materie incentrate sull’illustrazione e impaginazione, ho studiato le basi della fotografia, a partire dalla storia e a concludere con numerose ore pratiche in camera oscura.
Nel 2012 ho fatto lo stage presso uno studio fotografico storico - Foto Cabalisti, che poi si è trasformato in apprendistato e poi in un lavoro a tutti gli effetti. Nel mentre continuavo a studiare.
Finite le superiori sentivo di avere delle mancanze. Questa è stata la spinta per iscrivermi e frequentare l’università IUSVE, incentrata su comunicazione grafica e multimediale.
Il 2020 è stato l’anno che mi ha fatto capire che ero pronta a intraprendere un percorso diverso, avevo bisogno di rappresentare tutta la mia conoscenza in un progetto tutto mio. E’ nato “FOTO MIRO”. Lo scopo era, anzi è tutt’ora, quello di poter creare un momento in famiglia spensierato, fatto di emozioni pure!
La formazione è fondamentale. Tutt’ora seguo corsi di specializzazione in diversi campi….
“Chi si ferma, è perduto”